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 MUSEO TEO ARTFANZINE N° 12. COOKING ART - NOVEMBRE 1997

Formato 24 x 30; quarantotto pagine.  Progetto grafico Massimo Pitis/Studio Vitamina.

Giovanni Bai, Maurizio Telloli, Omar Alì, Christian Aliprandi, Marco  Amorini, Nunzio Battaglia, Bianca Bigné, Enrica Borghi, Giuseppe Bordonaro, Domenica Bucalo, G.Byte, Decio  Carugati, Robero Cascone, Francesco Casiraghi, Mauro Ceolin, Francesco Condorelli, Gianluca Costantini, Mary  Crenshaw, Alessandro Cravera, Sean Cummins, Elena De' Topis, Ebenezer, Ariella Giulivi, Anne Guillermou,  Margherita Fusarini, Carolina Gozzini, Roberta Gragnaniello, Hasselbaker, Barbara Kruchin, Lemalin, Mero, Maria  Mesch, Anna Migliaccio, Anahita Mobarhan, Ottonella Mocellin, Fjöd Nurâise, Nicola Pellegrini, Vasco Petricig,  Franco Salinitro, Eugenio Sanna, Alessia Schiavi, Lorena Sireno, Mario Tedeschi, Armando Tinnirello, Massimo  Troboldi, Silvia Vecchia, Vegetali Ignoti, Lorenzo Viganò, Marco Viganò.

CIBO DELL ANIMA DEL CORPO E DELLA MENTE

MANGIARE PARE SIA NECESSARIO, ANZI INDISPENSABILE, E UGUALMENTE FARLO NELMIGLIORE MODO POSSIBILE. AVEVO PENSATO DI RACCONTARE DI ALCUNI RISTORANTI DOVE MI ERA PIACIUTO MANGIARE CON L’INTENZIONE DI FARE UN ELENCO DI CINQUE O SEI POSTI IN TUTTO IL MONDO: POI NEL MOMENTO STESSO IN CUI MI SONO MESSO A PENSARE LA MENTE SI È AFFOLLATA DI RICORDI COSÌ CHE QUESTO è DIVENUTO UNO SCRITTO SUL MIO MANGIARE NEL MONDO. MANGIARE È NECESSARIO MA È ANCHE UN MODO DI PASSARE IL TEMPO, DI CONOSCERE SÉ STESSI E GLI ALTRI, DI CONOSCERE LUOGHI E MODI, MA ANCHE UNO STILE DI VITA.

A UN CERTO PUNTO DELLA MIA VITA(CHE È RELATIVAMENTE PIENA DI CERTI PUNTI)NON PER RIGORE IDEOLOGICO O SALUTISTA, O FORSE INCONSCIAMENTE PER ENTRAMBI, O PIÙ CHE ALTRO PER ESPERIENZA, HO COMINCIATO AD ABORRIRE LA CARNE: QUELLA ANIMALE DA INGURGITARE, NON QUELLA FEMMINILE DA ACCAREZZARE. PARLARE DEL MIO RAPPORTO CON IL CIBO NEL MONDO VUOLE DIRE ANCHE PARLARE DI UN MODO DI ESSERE NEL SENSO PIU PROFONDO: IN FONDO PERCHÉ IL PORCO E IMMONDO E LA VACCA SACRA SE NON COME NORMA SALUTARE E NATURALE PER EVITARE DI STARE MALE? E POI SE LA MUCCA È PAZZA? E POI ANCORA TOLONTOLON, CHI SI MANGEREBBE LA MUCCA CAROLINA O I TRE PORCELLINI? IN FONDO ANCHE EZECHIELE NON LO FAREBBE MAI. MI PIACE IL MARE (ANCHE IL SOLE E LE ISOLE) E ALLORA IL RAPPORTO COL MARE VUOL DIRE CHE DI QUELLO CI SI DEVE NUTRIRE. IN FONDO IN GIAPPONE LE MUCCHE NON C'ERANO E QUINDI MANGIAVANO IL PESCE E NE MANGIANO ANCORA IN QUANTITÀ INSOSPETTABILI. IN TANTI MODI: DA QUELLO SECCO A QUELLO CRUDO FINANCO A QUELLO VIVO, PER NON PARLARE DI QUELLO VELENOSO. E ALLORA CHE VEGETARIANO SEI SE MANGI IL PESCE, ME LO DICONO IN TANTI, E TANTI MI DICONO ANCHE NON SAI CHE COSA TI PERDI A NON MANGIARE IL FORMAGGIO. CI CREDO. MA NON POSSO FARCI NIENTE. IN FONDO PENSO CHE SE LA CARNE MI PIACESSE LA MANGEREI. NON SONO MOLTO ASCETICO. ANZI, PER NIENTE. E COSÌ LE MIE INDICAZIONI LOCALI-ALIMENTARI NON POSSONO CHE TENERE CONTO DI QUESTI PRESUPPOSTI, COSÌ COME DI QUELLI ECONOMICI, CHE È ANCORA PIÙ COMPLICATO: BELLA FORZA MANGIARE BENE CON CENTO CARTE, MA PUOI ANCHE MANGIARE MALE, O MAGARI POCHISSIMO, COME A TOKYO O KYOTO, DOVE QUELLO CHE CONTA È LA FORMA PIÙ DELLA QUANTITÀ (MA ALMENO È BUONISSIMO) MA SOPRATTUTTO PUOI SPENDERE MOLTO E MANGIARE MALE DAPPERTUTTO, A VENEZIA ISTANBUL O MILANO, DOVE TRA I NOSTRI NOUVEL-CUOCHI C’È ANCHE QUELLO CHE HA MESSO L‘ORO SUL RISOTTO ANZI RISOTTINO, PERCHÉ TUTTI I PIATTI SONO DIMINUTIVI COME LE LASAGNETTE, ANCHE GIÀ PRONTE IN SCATOLA E COGLIONCINO CHI LE COMPRA. QUALITÀ PREZZO E PERCHÉ NO QUANTITA, MANGIARE MALE PURCHÈ TANTO O STARE ATTENTO A ORDINARE PERCHÉ POI NON RIESCI A FINIRE COSE TROPPO BUONE: NEL TERZO MONDO SUCCEDE ANCORA.E MILANO? CERTO, SE DOVESSI CONSIGLIARE A QUALCUNO DOVF MANGIARE A MILANO MI TROVEREI TALMENTE IN CRISI CHE NON TROVEREI NIENTE DI MEGLIO CHE INVITARLO A A CASA MIA VUOI PERCHÉ È ACCOGLIENTE, VUOI PERCHÉ IN REALTÀ SI MANGIA BENE, CON LE DOVUTE CAUTELE SI INTENDE; QUANDO ABITAVO PROPRIO VICINO A PIAZZA DEL DUOMO LA MIA CASA ERA COME UN RISTORANTE ("PAS­SAVO PRORIO DI QUI E HO PENSATO CHE MI OFFRIVI UN CAFFÈ" DICEVA UNO MENTRE UN ALIRO ARRIVAVA PROPRIO ALLE OTTO DI SERA E COSÌ VIA). CERTO CI SONO POSTI DOVE LA SITUAZIONE È ANCORA PIÙ ACCOGLIENTE E PENSO A QUANTO CAROLINA HA FATTO CENTOCINQUANTA SUSHI PER NONSOQUANTA GENTE;O MOMENTI DI VERO PIACERE, TIPO QUELLA VOLTA TANTI ANNI FA CHE MICHIYO ERA TORNATA DA TOKYO CON LA SUA SCATOLA DI UNAGHI. QUELLA Sì CHE ERA STATA UNA VERA SORPRESA.

UNA VOLTA C’ERA ZIA CARLOTTA DOVE SI MANGIAVA CON OTTOCENTO LIRE, ORA CHISSÀ CHE COSA C’È Lì? E BASTA. NON VI DICO ALTRO SE NON RICORDI DI LUOGHI, SENSAZIONI E POSTI, COME A LONDRA. DOVE PROPRIO A POCHI PASSI DA LEICESTER SQUARE, SOHO, CI SONO ANCORA GRANDI EMPORI CINESI DOVE COMPRI DI TUTTO, COMPRESE LE COSCE D’ANATRA SECCATE, MA ANCHE LA DELUSIONE DI NON TROVARE PIÙ VECCHI RISTORANTI CINESI O EBRAICI, SOSTITUITI DA ODIOSI SUSHI-BAR, UGUALI DAPPERTUTTO, A LONDRA COME MADRID O BERLINO.RICORDO UN POMERIGGIO DI NATALE A LISBONA PASSATO A FARE GNOCCHI. DOPO UNA MATTINA A BELEM E POI LA SERA A MANGIARLI DOPO UN APERITIVO ALLA GRAÇA, O UN NATALE A TOKYO A CASA DI HIRO NAKANO, CHE MI HA FATTO ASSAGGIARE NON SO PIÙ QUANTE QUALITÀ DI SAKÈ; O LE CENE SULL'ISOLA DI MIYAKEJIMA, DOVE HO TROVATO IN TAVOLA, APPENA AFFETTATI I PESCI COLORATI CHE AVEVO VISTO POCO PRIMA NUOTARE ATTORNO A ME, E POTREI FARE COME PEREC E DIRE ANCORA MI RICORDO QUEL RISTORANTE GIAPPONESE A SAN FRANCISCO - DOVE LE SERE DI AGOSTO ACCENDONO IL TERMOSIFONE PER IL FREDDO CHE FA – O ANCORA IL MIO PRIMO GIORNO A TOKYO A CERCARE DI DECIFRARE LE COSE STRANE CHE OFFRIVA L’UOMO DEL CARRETTO AL TEMPIOLINO, DI HANOI LE TOVAGLIE INIMMAGINABILI, IL LUSSO DI MAXIM A SAIGON CHE NON REGGE MINIMAMENTE IL CONFRONTO CON TIN NGHIA BUDDISTA VEGETARIANO, IMPOSSIBILE TROVARE UN POSTO IL SABATO SERA A MODENA PERCHÉ TUTTO PIENO E LA DOMENICA A MEZZOGIORNO PERCHÉ TUTTO CHIUSO, O UNA GIGANTESCA BOUILLABAISSE A CALVI, E IL CUS-CUS NEL DESERTO NELLA CAPANNA DI ZOUATALLAZ, BUONO DAVVERO E NON PER SUGGESTIONE (PERÒ IL CAGOTTO L’HO PRESO ECCOME), E POI GENOVA FARINATA POLPO CARICAMENTO IMBISS SAVIGNY PLATZ PRENZLAUER BERG VENEZIA MASCARON ANZOLO RAFAELE BISSA...

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